Grafici e illustratori al servizio della bellezza
Colorati, divertenti, capaci di comunicare in modo diretto spontaneo e con un tocco di delicatezza: i volumi illustrati sono una vera e propria esplosione di creatività e un invito a liberare la fantasia.
Oggi più che mai l’illustrazione sta avendo grande successo tra adulti e bambini: si inizia con gli albi illustrati per l’infanzia, favole raccontate con i toni pastello o con una palette cromatica brillante e briosa. Le parole sembrano quasi scomparire, tanto è il potere delle immagini. Grandi illustratori si cimentano, pagina dopo pagina, a rendere il mondo dei più piccoli ancora più fatato.
Ma non basta, sempre maggiore successo conquistano anche le illustrazioni pensate per i più grandi: le graphic novel si stanno affermando come una forma narrativa a metà tra il visuale e il testo. Nelle graphic novel sembra annullarsi quel confine teorico e simbolico tra la parola e l’immagine, così forte nella nostra società.
Ma l’illustrazione va ancora più avanti e conquista spazi sempre più ampi e inaspettati dell’editoria e della stampa in genere. Basta fare un giro tra le novità in libreria per scoprire come le copertine di romanzi e saggistica sempre più spesso sono illustrate.
Le fotografie, insomma, cedono il passo all’illustrazione, capace di far sognare, raccontare e incuriosire al tempo stesso.
Molto spesso l’illustrazione viene, però, confusa con la grafica; le due professionalità, invece, sono molto differenti e svolgono dei compiti in fasi diverse del progetto.
Vale la pena quindi chiarire alcuni punti.
L’illustrazione e la grafica: due ruoli diversi
Il grafico al servizio dell’obiettivo
E’ fondamentale chiarire questa confusione: per la realizzazione e la stampa di una brochure, di un flyer, di una rivista o di un libro c’è bisogno di un progetto grafico. Tutti gli elementi che compongono l’oggetto finale devono essere composti, in maniera armonica e efficace. Questo è il compito del grafico.
Tra le decisioni che dovrà prendere ci sono: la scelta delle immagini, i colori che prevalgono, il font tipografico più adatto, il messaggio che si vuole comunicare dal punto di vista visivo.
Il grafico deve rispettare le regole stabilite nella comunicazione visiva e non può offrire una sua interpretazione innovativa o alternativa.
La missione del grafico è risolvere i problemi dal punto di vista dell’immagine per raggiungere l’obiettivo richiesto. Di solito, inoltre, l’obiettivo ha un carattere commerciale o comunque comunicativo.
L’illustratore: un artista in chiave moderna
Un illustratore, invece, è più vicino ad un artista, come viene comunemente inteso.
Un illustratore, infatti, realizza delle immagini, a mano libera o con il pc, per raccontare una storia, per suscitare emozioni o per rispondere ad un suo bisogno comunicativo.
Il suo stile, se apprezzato, può essere richiesto in progetti di editoria e di comunicazione. In quel caso la sua creatività, il suo modo di illustrare si applicheranno al progetto, al contenuto, alla storia.
Un artista, al contrario di un grafico, non ha delle regole che è obbligato a rispettare nel disegno o nel colore. E’ libero, da questo punto di vista, di creare una sua proposta, che può essere apprezzata o meno.
Quando l’illustrazione incontra la grafica
Sempre più spesso, oggi, le immagini scelte per la stampa di brochure, flyer, locandine e manifesti sono delle illustrazioni.
Rispetto alla fotografia, infatti, l’illustrazione ha un potere evocativo ed immaginifico maggiore, riesce ad esprimere meglio i concetti astratti e gli stati d’animo. Una foto, inoltre, è legata inevitabilmente alla realtà e alla concretezza e non sempre riesce ad essere unica.
E’ anche importante ricordare che l’illustrazione sta vivendo un grande momento di diffusione e apprezzamento; per questo motivo, grandi risorse e grandi talenti stanno lavorando in questo settore. Quando si investono tante energie i risultati sono sempre di alta qualità.
In ogni caso, le illustrazioni che vengono commissionate o scelte per la copertina di un libro, per una brochure o per un flyer, sia di tipografia tradizionale che di web design, devono essere inserite all’interno del progetto, insieme al font scelto, alla palette cromatica, alla parte testuale.
Il grafico crea a questo punto un layout, disponendo ogni elemento al posto giusto, per creare un insieme capace di comunicare il messaggio e di raggiungere l’obiettivo.
Due professionalità, quindi, profondamente diverse.
Il mondo dell’illustrazione è un mondo in grande crescita oggi e si rivolge sia all’infanzia che al mondo adulto. Inserire, quindi, nei progetti grafici un’illustrazione, può essere il valore aggiunto che arricchisce il risultato.
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