
Brand New Roman: un font per riflettere sulla comunicazione
Quali sono le caratteristiche fondamentali che ogni font tipografico dovrebbe avere?
Come ogni linguaggio, soprattutto se visuale, le caratteristiche imprescindibili sono 3: chiarezza, coerenza (grafica in questo caso) e riconoscibilitĂ . Pochi ed essenziali elementi alla base di ogni creazione.
Da qui si può partire per elaborare un linguaggio, un codice tipografico destinato ad essere scelto ed utilizzato nei modi più disparati: documenti, libri, cartellonistica, cataloghi, manifesti pubblicitari, website e brochure di ogni tipo.
A partire da queste semplici regole, i font si sono moltiplicati. Anche la comunicazione pubblicitaria ha alimentato questa continua ricerca di novità : scegliere il font giusto da associare ad un tipo di messaggio pubblicitario è uno dei compiti fondamentali di ogni grafico e di ogni agenzia. La missione è una sola: andare oltre le parole e convincere con un messaggio coerente e unitario.
Quando, però, parliamo di grandi firme e grandi aziende, il discorso si complica ancora di più: un brand, infatti, con una comunicazione multi canale molto complessa, deve scegliere l’uniformità di un singolo font che possa essere riprodotto nei vari canali, a partire dal logo, con la stessa efficacia e con una forte riconoscibilità .
Molto spesso, quindi, l’azienda commissiona la creazione di un font proprietario che si leghi totalmente al brand. I loghi più famosi hanno un loro font dedicato, capace di renderli inconfondibili, iconici, unici.
Tutte queste caratteristiche e tutte queste riflessioni sono confluite nel nuovo e provocatorio font ideato dall’agenzia Hello Velocity: Brand New Roman.
Brand New Roman: ironico con un tocco di provocazione
Hello Velocity, uno studio creativo attivo tra New York e Boston, si occupa di brand identity e brand strategy: il loro lavoro è caratterizzato da uno stile giovane e dinamico. Una delle ultime creazioni, dopo un lavoro di progettazione molto importante, è il font Brand New Roman.
Le regole del gioco sono semplici: prendere le lettere iconiche dei brand piĂą famosi al mondo e combinarle insieme, per costruire parole e per creare un vero e proprio nuovo font.
Si parte dalla A di Amazon e di Adobe (nelle versioni maiuscolo e minuscolo) e si arriva alla Z di Zenith, passando per Google, Facebook, Netflix, Wikipedia, McDonald’s, Skype, Paypal e molti altri.
Combinare queste lettere, così definibili e riconoscibili nella loro identitĂ visiva, è divertente e straniante al tempo stesso. Una provocazione che vuole far riflettere sull’importanza dei brand oggi.
Il Brand oggi, tra efficacia e potenza
Come dice, infatti, lo stesso Lukas Bentel, direttore creativo di Hello Velocity, i brand oggi sono ovunque e dimostrano una potenza comunicativa mai vista in precedenza. Questo spiega l’enorme lavoro di grafici e comunicatori per costruire identità di marca sempre più efficaci e complete.
E’ un modo, continua Bentel, per prendere un po’ in giro un capitalismo ormai diffuso capillarmente nella quotidianità di ciascuno.
Separare gli elementi, decostruire e decontestualizzare per togliere la potenza comunicativa trasmessa dal brand all’elemento grafico. Svincolare il pensiero associativo che ad un determinato carattere grafico lega un concetto ormai molto noto.
Cosa succede, allora, se i loghi vengono smontati e i font tipografici proprietari combinati insieme? Rimangono dei font molto interessanti, coloratissimi e capaci di suscitare un piccolo e divertente disorientamento.
Il risultato è Brand New Roman, un font a tutti gli effetti, che ha tanto da raccontare e non passa certo inosservato.
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